venerdì 3 febbraio 2012

NEVICA MA SALVIAMO GLI UCCELLINI DALLA MORTE PER FAME!

L’acqua portata dalla neve ci voleva proprio ma quando la neve rimane per piu’ di due giorni, sono a rischio i nostri uccellini! Il tasso di mortalita’ per cince, pettirossi, merli e tanti altri piccoli volatili e’ devastantemente alto!
E noi?
Ci si prospetta un fine settimana chiuso in casa causa maltempo, cerchiamo un passatempo divertente e magari anche educativo da fare insieme ai bambini…
E allora salviamo gli uccellini!
Come fare?
ECCO L'OCCORRENTE!
- 1000 gr di grasso di bue ben ripulito da evt. tracce di sangue oppure 1000 gr di grasso VEGETALE NON SALATO (la margarina va bene ma controllate che tra gli ingredienti riportati in etichetta NON ci sia il sale)
100 gr cad. di miglio, semi di papavero, avena...
100 gr cad. di crusca di grano, semi di girasole, fiocchi d'avena...
100 gr cad. di granella di cocco in scaglie, orzo, arachidi NON SALATE...
100 gr cad. di noci (oppure anche pinoli, nocciole), polenta di mais, uvetta, semi di sesamo, semi di lino...
...e 5 uova sode tritate e con i gusci ben spezzettati (usate evt. un mortaio o un mattarello per i gusci in modo da ridurli quasi in polvere)
e inoltre...
- un gomitolo di spago
- le retine con cui vengono solitamente venduti agli e scalogni (facoltativo)
- due sacchetti da surgelati o dei guanti (tipo usa&getta)
- una pentola grande q.b. e un robusto cucchiaio
- un tagliere
- un paio di forbici
- 1 max. 2 ore di tempo
PROCEDIMENTO
Sciogliete a fiamma bassissima il grasso dopo averlo tagliato a dadini. Se usate quello di bue ci vorra’ ca. 1 ora. Attenzione a procedere molto lentamente perche’ il grasso non deve assolutamente friggere. Noi abbiamo usato ca. 750 gr. di grasso di bue al quale abbiamo aggiunto, una volta fuso, 250 gr. di margarina.

Nel frattempo tritate arachidi, uvetta e noci.
A misura di beccuccio...
Mentre il grasso, piano, piano, si scioglie sempre piu'...
Fino a quando quasi tutte le parti solide si sono sciolte...

Se avete usato il grasso di bue filtratelo, una volta che e’ sciolto, usando un colino. Otterrete un liquido limpido, brillante e di colore giallognolo.
Rimettete il grasso sciolto nella pentola e, a fiamma spenta, incorporate gradualmente tutti gli ingredienti. Amalgamate bene.

Mescolando lentamente...
Senza dimenticare nulla, nemmeno le uova tritate...
Amalgamate bene e ora mettete a portata di mano tagliere, guanti o sacchetti per manipolare il pastone e spago e/o retine per confezionare le palline!
Se preferite lo spago, tagliate dei segmenti di spago lunghi 50 cm (non 40 cm come abbiamo usato noi che si sono dmostrati essere un po' corti). Ripiegateli a metà e formate un anello annodando le due estremità. Formate un secondo nodo a ca. 1/3 - 1/2 altezza dell’anello. Avrete così formato degli 8. Il primo nodo servirà come fermo inferiore per la pallina e il secondo come fermo superiore (altrimenti, appendendo la pallina, l’anello di spago si apre e la pallina si rompe cadendo per terra...).
Prelevate quanto basta del composto per formare una pallina compattando il pastone attorno a uno dei due anelli degli 8 formati in precedenza con lo spago (il pastone sara’ tiepido e unto).
Mentre lavorate premete bene il pastone attorno allo spago. Col passare del tempo il pastone si raffreddera' rapprendendosi.
Un'asola sopra, un nodo in mezzo, poi la pallina e infine il nodo di chiusura...

Oppure, se volete usare le retine, formate delle palline senza spago.

Con le quantità indicate otterrete ca. 23 palline. Lasciatele rapprendere per una decina di minuti.
Se preferite mettere le palline nelle retine, rivoltate le retine come se fossero calzini (portando quindi all’interno la fascetta metallica con cui la retina e’ chiusa ad una estremità)...

Prendete quindi una pallina e rivoltateci sopra la retina (la fascetta sarà ora fuori e la pallina dentro!)...

Spingete la pallina bene sul fondo e chiudete l’estremità della retina aperta con tanto spago quanto basta per formare anche un anello con cui potrete appendere la pallina. Gli uccellini useranno i buchi tra le maglie dilatate per tirarsi fuori i semini uno a uno.
E avrete cosi’ ottenuto anche un simpatico regalo da donare agli altri (se non le usate subito, tenete la scorta di palline in frigorifero)!
W SI MANGIA!!!!

In alternativa: distribuite il pastone senza formarlo su dei supporti tipo piatti di plastica che metterete all’aperto (possibilmente la’ dove non riesca ad arrivare nessun gatto e che toglierete ad emergenza neve finita…) insieme ad una ciotolina poco profonda con dell’acqua fresca oppure comprate le miscele preconfezionate che troverete facilmente in commercio. E, gia’ che ci siete, comprate una confezione anche per gli uccelli insettivori!
PS: SALE, ZUCCHERO, SPEZIE, LEGUMI, RISO CRUDO (SE PROPRIO VOLETE, USATE SOLO QUELLO SOFFIATO) E SCARTI ALIMENTARI SONO TASSATIVAMENTE VIETATI!